Claudio Conti

Biografia:

Il cantautore Claudio Conti, classe 1981, nasce dalle ceneri di artisti introspettivi come Tim Hardin, Tim Buckley, Nick Drake e Gene Clark.
Durante gli anni universitari ha realizzato una compilation fatta di home recordings intitolata semplicemente “Botticelli”. Nel 2002 e 2003 si è trasferito nelle stagioni estive in California (San Diego e Los Angeles) dove ha rispolverato le sue radici melodico-psichedeliche delle band Love, Doors e Byrds e di geniali cantautori (Gram Parsons su tutti).

Nel 2006 si è laureato in Lingue e Letterature Straniere e si è trasferito a San Francisco dove ha continuato la sua ricerca nel passato per plasmare il suo stile e il suo sound. Ha scelto intenzionalmente la Bay Area per imprimere nella sua mente i luoghi che diedero vita alla scena della California Settentrionale dei fine anni sessanta in cui Haight Ashbury era il centro principale della sperimentazione e della fluida creatività.

Il 2008 è l’anno in cui ha realizzato il suo primo EP col titolo “Handmaids Skim The Marble” che ha un’atmosfera Fleet Foxes/ Barrettiana.
Ha inciso poi tredici pezzi folk da cui sono stati estrapolati cinque brani in seguito inclusi nell’EP successivo “Northern”(di matrice maggiormente psichedelica).

E’ stato il fondatore (assieme a Davide Sgualdini) della band folk rock psichedelica “Magic Salad” di cui ha scritto tutti i brani e da questo progetto è uscito l’LP “Every Forest Has Its Shadow”.
La produzione del suo primo disco solista “Saltworks” inizia nell’estate 2013 e termina nel Dicembre 2014. Il disco è caratterizzato dall’alternanza di atmosfere campestri e marittime e deve tanto a suggestioni britanniche (Smiths, Drake, Lennon, Fairport Convention) e americane (Buckley, Hardin, Chilton, Nilsson).

Tutti i testi dell’album sono scritti sotto forma di poesia e sono principalmente influenzati da Hart Crane, Robert Creeley, Arthur Rimbaud e Dylan Thomas. Il disco è stato autoprodotto dal cantautore, registrato e mixato da Davide Sgualdini.
Nella seconda metà del 2014 si è trasferito per un anno e mezzo a Chicago e Los Angeles dove ha suonato regolarmente in club dell’underground, bar, pub e caffetterie.

Dopo un periodo di due mesi a Camden Town, Londra è tornato in Italia lo scorso autunno. Saltworks è uscito ufficialmente il 6 Gennaio 2017, pubblicato dall’etichetta Seahorse Recordings di Paolo Messere e distribuito dalla Audioglobe.

Descrizione disco “Saltworks” (Seahorse Recordings)

“Saltworks”, che significa ‘saline’, è il primo disco da solista del cantautore Claudio Conti, ex frontman della band folk rock psichedelica Magic Salad.

Saltworks è la bellezza del ritrovarsi di fronte alle risorse dell’entusiasmo artistico. E’ landa al tramonto che avvolge la tua introspezione facendoti cullare il mistero delle coincidenze del destino. Include le nuvole in movimento e la riservatezza dei fenicotteri. E’ un apparente e voluto distacco dal coinvolgimento urbano per riflettere sulle ambizioni in attesa della discesa del sole. C’è il grano abbagliante e la carezza del maestrale, il sudore della gioia delle illusioni e la paralisi dell’innamoramento nonché del diniego. Il sogno di drappi e stendardi e le voci lontane che echeggiano. La voce del frangente e il bisogno di incontrare la luna nel mare d’inverno, il volto di una donna che vuole ma che non può, il mantra delle correnti udite dal balcone e la consapevolezza malinconica del trapasso, il mosto, l’odore delle carrube e la voglia di riemergere, scalzi e volitivi.

E’ un disco in cui l’ermetismo e il sogno hanno la mansione di far collidere la vita ordinaria con le riflessioni sull’esistenza. Tutti i testi dei brani sono scritti sotto forma di poesia e provano ad afferrare quella gestualità che la vita ha ma che a volte è inopportunamente nascosta da noi stessi.

Track List:

  1. 1  Veiled Sun
  2. 2  All Will Be Well Soon
  3. 3  Nestled Feelings
  4. 4  Saffron Sinless Sky
  5. 5  Rilke
  6. 6  Fallen Leaves
  7. 7  High Above
  8. 8  An Apology To Planet Earth
  9. 9  Stars Inspire

10 Underneath The Moon
11 Song Of Love And Karma 12 Nothing Is Beyond You 13 A Dying Kiss
14 Isles

Musica e testi di Claudio Conti
Prodotto da Claudio Conti
Registrato e mixato da Davide Sgualdini

Claudio Conti – chitarre, voce
Matteo Desogus – chitarre
Marco Ammar – basso
Davide Sgualdini – batteria, percussioni Andrea Morelli – sax tenore

Carlotta Dello Jacono – violoncello

Articoli vari e anteprime sul disco e sui video ufficiali:

PIU O MENO POP (DICEMBRE 2016)

Esce per Seahorse Recordings il disco “Saltworks” del cantautore Claudio Conti, suo primo lavoro dopo “Every Forest Has Its Shadow” dei Magic Salad, band folk rock psichedelica di Cagliari.
Claudio Conti ha respirato sia l’atmosfera americana della Bay Area, nei luoghi che diedero vita alla scena della California Settentrionale dei fine anni sessanta. (Quicksilver Messenger Service, Jefferson Airplane, Moby Grape, Grateful Dead, Country Joe & The Fish) che quella di Chicago e Los Angeles, dove ha suonato regolamente nell’ultimo anno e mezzo in club dell’underground, senza dimenticare le esperienze avuto suonando nei locali di Camden Town.

Il suo primo disco solista è interamente permeato dalla pienezza della sua esperienza in giro per il mondo, alternando atmosfere campestri e marittime, suggestioni britanniche (The Smiths, Nick Drake, Lennon, Fairport Convention) e americane (Tim Buckley, Hardin, Chilton, Nilsson).

“Saltworks” è un disco estremamente curato, i cui testi, influenzati da Hart Crane, Robert Creeley, Arthur Rimbaud e Dylan Thomas vengono valorizzati da musiche che sembrano avvolgersi ad un cantato ispirato e profondo, quasi abbracciandolo.

A brillare sulle altre tracce e vero manifesto dell’intensità di tutto il disco è Saffron Sinless Sky, un brano che parla delle ombre nella vita dell’artista, dell’impossibilità di riuscire ad inserirsi in un contesto ordinario, di cui esiste uno splendido video girato dal regista Frederick Byron.

Antonio Bastanza LINK ARTICOLO: http://www.piuomenopop.it/index.php/2016/12/30/claudio-conti-saltworks/

SENTIREASCOLTARE (DICEMBRE 2016)

In anteprima esclusiva per SENTIREASCOLTARE il video di Saffron Sinless Sky, primo singolo del cantautore Claudio Conti che anticipa l’uscita del disco Saltworks per Seahorse Recordings.

«Il video della canzone è stato girato, montato e post prodotto dal regista Frederick Byron», si legge nelle note stampa allegate, «e parla delle ombre nella vita dell’artista, le placche che si incrostano nei suoi dintorni e, a volte, l’impossibilità di riuscire ad inserirsi in un contesto ordinario, malgrado egli sia uno degli elementi cardine del funzionamento dell’ordinarietà».

Fabrizio Zampighi LINK ARTICOLO: http://sentireascoltare.com/video/claudio-conti-saffron-sinless-sky/

ONDA ROCK (GENNAIO 2017)

Claudio Conti (Magic Salad) è un cantautore e musicista sardo. Nei primi mesi del 2014 è iniziata la produzione del suo primo disco solista, “Saltworks”. Tutti i testi dell’album sono scritti sotto forma di poesia e sono principalmente influenzati da Hart Crane, Robert Creeley, Arthur Rimbaud e Dylan Thomas. Hanno contribuito i seguenti musicisti: Matteo Desogus (chitarre), Davide Sgualdini (batteria, percussioni), Marco Ammar (basso), Carlotta dello Iacono (violoncello), Andrea Morelli (sax tenore). L’album uscirà ufficialmente il 6 gennaio via Seahorse Recording. Noi abbiamo il piacere di presentarvi l’anteprima dello streaming dell’intero lavoro. (Nicola Orlandino)

LINK ARTICOLO: http://www.ondarock.it/news.php?id=5065 MUSIC MAP (GENNAIO 2017)

Non certo un imberbe debuttante, Claudio Conti è un artista sardo che già ha avuto occasione di mettersi in luce con i Magic Salad, band cagliaritana di cui va ricordato il buon “Every forest has its shadow” (2014). Venato di uno spleen di matrice albionica, “Saltworks” è album intriso di una poeticità sincera ed autentica, lavoro nel quale si percepisce con un calore quasi fisico lo sforzo emotivo e comunicativo che lo innerva e lo anima. Disco misurato e pacato che attrae con dolcezza, “Saltworks” è opera che mai rinnega la propria confidenzialità ergendola anzi a tratto saliente, muovendosi lieve fra echi sparsi di Blonde Redhead e Girls In Hawaii (“Veiled sun”), immancabili suggestioni beatlesiane (“All will be well soon”) ed una generale indolenza laid-back che introduce ad un piccolo mondo di ballads di fiabesca rilassatezza (“Rilke”, “Fallen leaves”, il carezzevole sax di “Nothing is beyond you”). Pervaso sia da un afflato introspettivo che da una generale aura di diffusa spiritualità, “Saltworks” indugia sulla concezione di una cosmogonia olistica ben assecondata dal passo meditativo dei brani, che giungono a lambire memorie pinkfloydiane (“High above”) ed echi di Al Stewart (“Nestled feelings”), tra pregevoli ricami chitarristici (“An apology to planet earth”, con un inciso sopraffino) e raffinate divagazioni bucoliche (“Underneath the moon”). Se la provvidenziale concisione dei brani e la scelta di costruirli attorno a tonalità minori (toccante il violoncello che impreziosisce la pigra cadenza di “Stars inspire”) accrescono l’appeal complessivo del lavoro, gioverebbe forse a queste eteree trame uno sviluppo più sfaccettato – ci provano lo swing di “Saffron sinless sky” e l’aria quasi kinksiana di “A dying kiss” – che privi l’insieme di quell’aria vagamente monocorde tale da smorzarne l’ardore. Rimane l’impressione di un album ben rifinito, sentitamente composto e strutturato, disco non privo di una sua intima, suggestiva dimensione raccolta, che si apre a suadenti figure di pura e luminosa armonia. (Manuel Maverna)

LINK ARTICOLO: http://www.musicmap.it/recdischi/ordinaperr.asp?id=5100

Storico Concerti:

2011

ROADHOUSE – CAGLIARI FABRIK – CAGLIARI
BLUES BROTHERS – CAGLIARI BOHEMIEN – CAGLIARI

2012

BOHEMIEN – CAGLIARI BLUES BROTHERS – CAGLIARI ROSE’N’BOWL – CAGLIARI LIMA LIMA – CAGLIARI

2013

LIMA LIMA – CAGLIARI MALASPINA – CAGLIARI

CAFFE’ NOVECENTO – CAGLIARI UNDERGROUND PUB – CAGLIARI BOHEMIEN – CAGLIARI
L’OPOZ – CAGLIARI

DHARMA – CAGLIARI

2014

ORUS CAFE – CAGLIARI
LIMA LIMA – CAGLIARI
BOHEMIEN – CAGLIARI
LIZARD’S LIQUID LOUNGE – CHICAGO, USA GALLERY CABARET – CHICAGO, USA

MRS. MURPHY AND SONS – CHICAGO, USA SILVIE’S LOUNGE – CHICAGO, USA FULLER’S PUB – CHICAGO, USA
THE LOFT – CHICAGO, USA

RED LINE TAP – CHICAGO, USA LIVEWIRE LOUNGE – CHICAGO, USA

2015

ELBO ROOM – CHICAGO, USA
UNCOMMON GROUND – CHICAGO, USA LIZARD’S LIQUID LOUNGE – CHICAGO, USA CHICAGO BAGEL AUTHORITY – CHICAGO, USA SILVIE’S LOUNGE – CHICAGO, USA
MOE’S TAVERN – CHICAGO, USA
GALLERY CABARET – CHICAGO, USA
TRIBAL CAFE’ – LOS ANGELES, USA PIG’N’WHISTLE – LOS ANGELES, USA
EL CID – LOS ANGELES, USA
BELUSHI’S – LONDON, UK
RADIO SANKARA – CAGLIARI
BOHEMIEN – CAGLIARI
LIMA LIMA – CAGLIARI
COVO ART – CAGLIARI
FLORIO – CAGLIARI

2016

RECUT – CAGLIARI
JESTER CLUB – CAGLIARI FLORIO – CAGLIARI
THE SHACK – CAGLIARI RADIO SANKARA – CAGLIARI TEATRO COPPOLA – CATANIA LIMA LIMA – CAGLIARI BABEUF – CAGLIARI

2017

JESTER CLUB – CAGLIARI MUZAK – CAGLIARI

VIDEO UFFICIALI:

VEILED SUN: https://www.youtube.com/watch?v=FHVxuw9L81k
SAFFRON SINLESS SKY: https://www.youtube.com/watch?v=6K6oXH4FHbE

CONTATTI:

FACEBOOK: https://www.facebook.com/Claudio-Conti-1479110699037058/ EMAIL: [email protected]

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CDBABY: http://www.cdbaby.com/cd/claudioconti
SOUNDCLOUD: https://soundcloud.com/claudio-conti-1981
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ITUNES: https://itunes.apple.com/it/album/saltworks/id949723409